Molto spesso quando un professionista deve scegliere che tipo di guanti acquistare non è in grado di farlo perché non conosce la differenza tra i diversi tipi di materiali con cui sono realizzati e le loro caratteristiche.
La somiglianza tra i guanti in nitrile e in lattice può far sorgere dei dubbi sul loro utilizzo, ma in realtà sono molto diversi tra loro: i guanti in lattice, noti per la loro elasticità, presentano un punto a loro sfavore, che è la loro composizione di proteine vegetali che possono risultare allergizzanti per alcuni soggetti sensibili. Per soggetti che per motivi professionali indossano guanti monouso per diverse ore al giorno, i guanti in lattice potrebbero essere causa di dermatite. I guanti in nitrile, invece, sono realizzati con un materiale di origine sintetica, derivato dalla polimerizzazione dell’Acrylonitrile e del Butadiene, il che riduce la sensibilizzazione alle proteine del lattice.
L’attuale largo sviluppo e uso dei guanti in nitrile è dovuto anche alle loro caratteristiche di resistenza chimica e meccanica e al loro spessore, che li rendono idonei anche in condizioni dove i guanti in lattice e i guanti in vinile non lo sono, questi infatti sono facilmente perforabili se messi a contatto con sostanze chimiche. Infatti, nel settore del professional cleaning, i guanti in vinile permettono una maggiore protezione dagli agenti chimici presenti nei prodotti per la pulizia.
Inoltre, diversamente dal lattice e dal vinile, il nitrile è idoneo al contatto con alimenti grassi, in linea con le normative vigenti sui Materiali ed Oggetti destinati al Contatto con Alimenti (MOCA), Regolamento CE 1935/2004 – CE Reg. 10/2011, D.M. 21.3.73. Per questa ragione sono adatti al settore Ho.Re.Ca, all’industria alimentare e alla ristorazione, perché consentono di maneggiare qualsiasi cosa agevolmente e non inquinano i cibi.
Bisogna fare molta attenzione allo smaltimento dei guanti in nitrile, perchè potrebbe trarre in inganno. Essendo prodotti con materiali appartenenti alla famiglia delle gomme, il primo pensiero potrebbe essere quello di gettarli nella plastica. In realtà non è così, poiché i guanti in nitrile non fanno parte della famiglia degli imballaggi e di conseguenza vanno riposti nella raccolta indifferenziata.
L’utilizzo dei guanti in nitrile quindi comporta dei vantaggi assoluti in qualsiasi circostanza, in più viene salvaguardata maggiormente la salute della pelle soprattutto quando si lavora a contatto con sostanze pericolose. Ogni settore e ambito di applicazione comunque presenta diverse variabili che vanno analizzate per permettere di scegliere sempre i guanti più idonei (per cuochi, per estetiste, per medici, per dentisti, per l’industria leggera, per professionisti della pulizia, etc…).
