Ecco il nuovo scenario degli incentivi fiscali per le aziende per tutto il 2022:
- scende al 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro per “i beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati” (beni materiali 4.0), funzionali alla trasformazione tecnologica dei processi produttivi delle aziende italiane, il credito d’imposta;
- scende al 6%, nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro, invece, il credito d’imposta (ex super ammortamento) previsto per supportare e incentivare le imprese che investono in “altri beni strumentali materiali” (diversi da quelli compresi nell’allegato A della Legge 11 dicembre 2016, n. 232)
- al 20% invece viene stabilito il credito d’imposta per “beni strumentali immateriali” funzionali ai processi di trasformazione 4.0, in cui rientrano tutte le spese per servizi sostenute mediante soluzioni di cloud computing per la quota imputabile per competenza.
Per le imprese della Regione Sicilia rimane in vigore anche la cumulabilità del credito d’imposta con il Bonus Mezzogiorno, che prevede un credito di imposta, da utilizzare esclusivamente in compensazione, per le piccole medie imprese fino al 45% del costo sostenuto, entro il 31 Dic 2022.
Un altro anno, quindi, si prospetta per usufruire di importanti incentivi per lo sviluppo tecnologico della propria azienda, che per quanto riguarda il nostro settore interessano tutte quelle aziende che vogliono investire sulle macchine per la pulizia professionale.
In Nasta siamo in grado di offrire un servizio gratuito di consulenza e preventivazione di costi per l’acquisto di macchine per la pulizia professionale, che rientrano nei piani degli incentivi statali: la nostra gamma di macchine lavasciuga pavimenti e spazzatrici presenta molti modelli in linea con i requisiti tecnici richiesti dai piani, che permettono di accedere agli incentivi fiscali dopo aver interconnesso ed integrato la macchina al sistema aziendale.
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